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Amici dei Sentieri e Agenda 2030

Obiettivo 3 – Salute e benessere

Non solo attraverso la pubblicizzazione e la formazione di una “coscienza del camminare” per la fruizione, a livello sportivo, della rete sentieristica ed escursionistica locale, ma anche attraverso l’individuazione di molteplici “sentieri in città” che possano contribuire al benessere collettivo e alla salute individuale e dell’ambiente. Percorrendo i “Sentieri in città” ognuno potrà, contemporaneamente,

  • mantenersi in salute facendo moto e raggiungendo il quantitativo del 10.000 passi quotidiani, individuati come il minimo per una corretta “manutenzione” dell’organismo;
  • ridurre l’inquinamento atmosferico, a favore della salute dell’ambiente, e il traffico veicolare, a favore del benessere collettivo, perché potrà raggiungere il proprio obiettivo a piedi;
  • migliorare le proprie competenze perché scoprirà valori storico-culturali della città e del territorio, percepibili solo spostandosi “a passo d’uomo”

Obiettivo 4 – istruzione di qualità

La proposta consente di apprendere, a partire dall’osservazione diretta del territorio, quanto alta e quanto grande sia la sua storia, la sua tradizione e la sua cultura; insegna a cogliere tutti gli elementi che concorrono a farne la sua bellezza e la sua unicità, sia dal punto di vista naturalistico che paesaggistico.


Obiettivo 5 – parità di genere

Il cammino non distingue il genere; tutti sono uguali perché tutti amano quel percorso, e uno stesso percorso li accomuna, anche se ognuno vivrà emozioni individuali e personali diverse da chiunque altro.


Obiettivo 8 – lavoro dignitoso e crescita economica (di qui anche Obiettivo 1 – sconfiggere la povertà)

Aumentare la fruizione dei sentieri e potenziare la presenza dei turisti e dei visitatori in aree abitate, potrò permettere a giovani e non solo, residenti da sempre o di nuovo arrivo, di aprire attività individuali: una presenza fissa sul territorio a garanzia di un presidio continuativo e un’accoglienza diffusa, capillare, in grado di soddisfare le semplici necessità dell’escursionista.


Obiettivo 10 – ridurre le disuguaglianze

Disuguaglianze su base economica, perché il cammino – un passo dietro l’altro – rende uguali; disuguaglianze fisiche e psichiche, perché ognuno può trovare il cammino adatto a sé, perché ci sono cammini per tutti e nel cammino ognuno trova il proprio equilibrio e il proprio benessere.


Obiettivo 11 – città e comunità sostenibili

Individuare “sentieri in città” che consentano di sostituire il percorso pedonale a quello motorizzato, permetterà di avere una città sostenibile per la riduzione:

  • del traffico con conseguente riduzione dell’inquinamento atmosferico grazie alla minor emissione di CO2 data dalla minor presenza di auto circolanti e/o in cerca di posteggio
  • dell’inquinamento acustico perché minore sarà il numero di motori circolanti
  • dello stress nei cittadini perché liberi di muoversi in una città meno congestionata


Obiettivo 12 – consumo e produzione responsabile

La possibilità di ricollocare o collocare ex-novo attività a conduzione familiare legate alla sostenibilità ambientale, perché innestate su un circuito turistico di “nicchia” e non di massa, potrà favorire la ripresa di coltivazioni di essenze e cultivar locali da immettere sul mercato – come produzione locale improntata alla biodiversità – tal quali o trasformate da attività di ricettività e ristorazione turistica. Il tutto destinato
ad un pubblico responsabile e consapevole di ciò che consuma, perché chi sceglie il turismo escursionistico è, di norma, attento alle tematiche del rispetto dell’ambiente.


Obiettivo 13 – lotta contro il cambiamento climatico

La lotta al cambiamento climatico può avvenire a partire dai piccoli passi di ognuno di noi, verso l’abbandono delle “cattive abitudini” e la condivisione, attiva e concreta, delle azioni quotidiane che aiutano a ridurre gli impatti ambientali che insistono sui cambiamenti climatici; avere l’abitudine di camminare e di preferire, anche per gli spostamenti lavorativi, scolastici e sportivi, percorsi pedonali, è il contributo più naturale da dare, individualmente ma collettivamente, all’ambiente.


Obiettivo 15 – vita sulla terra

Andare per sentieri, nei boschi, nelle aree limitrofe alla città dove la natura fa sentire e vedere ancora la sua potenza e bellezza, stimola il rispetto per quanto ci circonda. Instillando nelle persone, sin da piccole, l’amore e il rispetto per ogni forma di vita, sarà possibile raggiungere una generale attenzione alla tutela di tutti gli esseri viventi: uomini, animali, piante.


Obiettivo 17 – partnership per gli obiettivi

Nel rispetto e in attuazione a tale obiettivo, l’associazione si prefigge di valorizzare e facilitare la collaborazione tra i vari attori chiamati a svolgere, ciascuno individualmente ma tutti in forma corale, il proprio compito, consapevole che il raggiungimento degli obiettivi è possibile solo se basato su un costante lavoro di squadra.